Comunicati | 30 Aprile 2024 | Fabio Ciarla
Vitigni autoctoni, internazionali, Piwi o TEA?
Il Rinnovamento Varietale nella Viticoltura da Vino e da Tavola Italiana: il 3 maggio un incontro a Rutigliano (Ba)
Iniziativa promossa dal GAL Sud Est Barese e dall’Accademia Italiana della Vite e del Vino per fare il punto sullo stato delle varietà in viticoltura
Il GAL Sud Est Barese, l’Accademia Italiana della Vite e del Vino ed il Comune di Rutigliano organizzano il prossimo 3 maggio 2024 a Rutigliano (Bari) presso l’Auditorium dell’IISS ALPI MONTALE un convegno dal titolo “Rinnovamento Varietale nella Viticoltura da Vino e da Tavola Italiana”. L’iniziativa sarà un’occasione per fare il punto sulle ultime novità varietali del settore viticolo italiano con il mondo della ricerca italiano.
Come spiega il presidente dell’Accademia, Rosario Di Lorenzo, «in una delle regioni vitivinicole più importanti d’Italia abbiamo voluto sviluppare, insieme al GAL Sud Est Barese, uno dei temi più sentiti dalla viticoltura moderna, prendendolo da vari punti di vista grazie alle relazioni tecniche di docenti e accademici che saranno presenti nel corso della giornata di studio, ancora con l’obiettivo della nostra Accademia di creare un momento di confronto e di sviluppo delle tematiche attraverso la scienza e la ricerca che abbiamo a disposizione».
“Con questa prestigiosa iniziativa sulla filiera viticola e sul rinnovamento varietale, realizzata in stretta sinergia con l’Accademia Italiana della Vite e del Vino ed il Comune di Rutigliano, continua l’incessante e pluriennale impegno del GAL Sud Est Barese a favore della valorizzazione delle più importanti filiere produttive locali. Iniziativa rientrante in un piano di informazione triennale destinato al mondo agricolo locale che ha permesso al GAL di realizzare oltre 40 iniziative tra fiere internazionali, visite studio in altre regioni, workshop e convegni per aggiornare le imprese agricole sulle novità del settore”, aggiunge Pasquale Redavid, Presidente del GAL Sud Est Barese.
All’incontro, aperto dal Consigliere dell’Accademia Italiana della Vite e del vino, Leonardo Palumbo, prenderanno parte alcuni esponenti istituzionali locali, regionali e nazionali. La prima sezione tecnica della giornata, condotta dal Presidente dell’Accademia, Rosario Di Lorenzo, vedrà le relazioni di Paola Bettinelli, della Fondazione Mach, sui vitigni Piwi; Riccardo Velasco, direttore del CREA di Conegliano, parlerà delle TEA in viticoltura mentre Pasquale Venerito, del CRSFA di Locorotondo, parlerà della biodiversità viticola e dei vitigni autoctoni della Puglia. Le relazioni tecniche della seconda parte della giornata, moderata dal Consigliere dell’Aivv Vittorino Novello, saranno affidate a Lucio Brancadoro, Università di Milano e Presidente di Acovit, sul tema della selezione clonale in Italia; Laura De Palma dell’Università di Foggia sul rinnovamento varietale in Puglia; Antonio Pisciotta dell’Università di Palermo sui materiali d’Impianto per una moderna viticoltura.
L’evento rientra nel piano di informazione triennale promosso dal GAL con l’Intervento 2.1 “Convegni, Workshop e Visite di Aziende del Piano di Azione Locale 2014 2022” volto al trasferimento di conoscenze ad imprenditori agricoli ed agroalimentari del sud est barese.
Fonte: Ufficio stampa
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