Comunicati | 29 Maggio 2017 | Fabio Ciarla
VISSANI, KIEM, GANGI E BARTOLOTTA. I GRANDI NOMI DEL VINIBUS TERRAE
Vinibus Terrae 2017. Tutto pronto per la prima edizione dell’evento, definiti gli ultimi dettagli di un programma intenso e interessante, caratterizzato dalla presenza dei grandi nomi del mondo del vino, ma non solo. Dal 2 al 6 giugno Brindisi vivrà una serie di appuntamenti tematici incentrati sulla dimensione enologica, in un contesto fortemente tipicizzato. Inaugurazione prevista per sabato 3 giugno alle ore 10.30 nella sala Università di Palazzo Granafei Nervegna, alla presenza di Gianfranco Vissani che, subito dopo il momento inaugurale, prenderà parte al convegno sul vino, lo sviluppo e la sostenibilità.
Venerdì 2 giugno la partenza di fatto, con la prima Masterclass, dalle 18.00 alle 20.00, nell’ex Convento Santa Chiara. “I vini della Capitanata e Castel del Monte” l’argomento al centro dell’attenzione. Si tratta della prima di tre grandi degustazioni dedicate alle eccellenze vitivinicole pugliesi, a cura dell’ AIS Puglia. La sessione sarà guidata da Giuseppe Baldassarre, componente commissione didattica nazionale dell’Ais, e dal giornalista Othmar Kiem.
Sabato 3 giugno sarà la volta del convegno “Vino, sviluppo e sostenibilità. La via pugliese allo sviluppo, Brindisi un progetto integrato” moderato dal noto presentatore Antonio Stornaiolo. Ospite d’eccezione, come anticipato, lo chef Gianfranco Vissani. Alle 18.00 inizierà la seconda Masterclass in programma, nell’ex Convento Santa Chiara, dal titolo “I vini delle Murge e Terra dei Messapi”. La degustazione sarà guidata da Giuseppe Baldassarre con la partecipazione di Davide Gangi, editor di Vinoway.com.
Domenica 4 giugno ultima Masterclass dedicata a “I vini del Salento”. Giuseppe Baldassarre condurrà il momento della degustazione alla presenza del giornalista e wine educator Filippo Bartolotta. Sempre domenica 4 giugno alle 20.00 nel Foyer del Nuovo Teatro Giuseppe Verdi andrà in scena “Il Salotto del Vino”. Uno spazio esclusivo per un insolito “walk-around tasting” durante il quale ogni produttore presenterà alla platea una vecchia annata, un vino sperimentale o inedito, un’etichetta non trovabile in commercio. Una delle novità del “Salotto del Vino” sarà rappresentata dai Vini dell’Adriatico che, in un dedicato spazio-enoteca, contamineranno la Kermesse, portando un contributo anche in termini storici, di appartenenza territoriale, di familiarità produttiva considerando le particolarissime condizioni climatiche che ne influenzano le caratteristiche. E sono le due sponde dell’Adriatico a incontrarsi a Brindisi. Le cantine partecipanti provengono, infatti, da Albania, Bosnia, Slovenia, Croazia, Friuli , Veneto, Marche e Abruzzo.
Sono proprio le cantine le protagoniste indiscusse dell’evento. Più di trentasette realtà produttive regionali che popoleranno il Lungomare Regina Margherita e caratterizzeranno l’area “Food and wine experience”. Un vero e proprio viaggio alla scoperta delle migliori etichette provenienti da diverse aree del tacco d’Italia. La configurazione geografica pugliese declinata attraverso le zone di provenienza: Capitanata Castel del Monte, Murgia e Terra dei Messapi, Salento. Sorsi di Puglia, degustazione dopo degustazione. Dal Nord al Sud della regione, il calice diventerà occasione per riscoprire la personalità di una terra enologicamente ricchissima ed eterogenea. Le stesse etichette saranno al centro delle Masterclass, divise appunto per provenienza , oltre che del Salotto del Vino.
Vinibus Terrae 2017 ospiterà, per tutta la durata della manifestazione, una nutrita delegazione di giornalisti di settore, di particolare rilievo nel panorama nazionale e internazionale. Tra questi anche Marco Sabellico, Direttore della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso.
Fonte: Ufficio Stampa – Anna Saponaro
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