Comunicati | 17 Maggio 2018 | Fabio Ciarla
Vino, l’omaggio di Valvirginio al Calcio Storico fiorentino: tre etichette speciali per Bianchi, Verdi e Rossi
La Cantina Sociale Colli Fiorentini porta il suo Chianti sulle tavole delle cene dei tre colori. Il presidente Baragli: “Due tradizioni che si fondono per promuovere l’unicità della nostra terra”
Firenze, 17 maggio 2018 – Tre etichette speciali di vino Chianti Valvirginio con gli stemmi dei Bianchi, Verdi e Rossi. È l’omaggio della Cantina Sociale Colli Fiorentini all’edizione di quest’anno del Calcio storico Fiorentino. Le bottiglie di vino, Chianti del 2016, saranno inoltre sulle tavole delle cene dei tre colori. Dunque, domani, 18 maggio in piazza Duomo alla cena dei Verdi, il 22 maggio in piazza Santa Maria Novella a quella dei Rossi e il 25 maggio in piazza Santo Spirito all’iniziativa dei Bianchi. La tradizione vitivinicola si fonde con la tradizione popolare fiorentina, due mondi accomunati dal forte attaccamento alla storia e alle proprie radici.
“Per noi è un onore poter omaggiare il Calcio Storico Fiorentino con queste speciali etichette – ha detto Ritano Baragli, presidente della Cantina sociale Colli Fiorentini -. La nostra tradizione vitivinicola e quella popolare di questo straordinario gioco si fondono con questa iniziativa per raccontare l’unicità del nostro territorio. E siamo lieti che il nostro vino possa essere gustato in occasioni belle e festose come le cene dei colori”. La Cantina Sociale Colli Fiorentini ha il suo centro produttivo nella valle bagnata dal torrente Virginio sul territorio di Montespertoli dove, da secoli, la mano dell’uomo e l’attaccamento alla terra hanno fatto della viti-olivicoltura l’asse portante dell’economia agricola.
Oltre 850 aziende, in prevalenza ubicate nelle zone di produzione del Chianti Docg, del Chianti Classico Docg, del Toscano Igt e dell’ Olio Igp Toscano, conferiscono i propri raccolti ai siti produttivi della Cooperativa, con un fatturato che è di 11 milioni di euro. La Cantina produce il 7% del vino Chianti, primo produttore della denominazione, e vinifica uve autoctone e internazionali quali sangiovese, canaiolo, colorino, ciliegiolo, malvasia, merlot, cabernet, chardonnay etc., che i 300 soci conferenti con sapienza, maestria e dedizione coltivano nei propri vigneti; ad oggi si contano circa 1500 ettari. Oltre 12.000.000 di kg. di uve vengono vinificate seguendo metodi tradizionali con le più avanzate tecnologie, frutto di investimenti negli ultimi anni per oltre 10 milioni di euro. La Cantina ha inoltre sette punti vendita dislocati sul territorio toscano. Un’attenzione particolare è stata rivolta alla salvaguardia dell’ambiente, la prima cantina cooperativa toscana che si è dotata di un impianto fotovoltaico che consente di produrre ed utilizzare energia pulita.
Fonte: Galli Torrini Ufficio Stampa
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