Comunicati | 9 Aprile 2018 | Fabio Ciarla
TERROIR MARCHE FESTIVAL 19 e 20 maggio 2018 a Macerata
Dopo il successo delle prime tre edizioni torna Terroir Marche Festival, in programma nei giorni 19 e 20 maggio 2018 a Macerata, organizzato dal Consorzio Terroir Marche in collaborazione con il Comune di Macerata, Macerata Musei, Università di Macerata e il progetto The Wine Lab, Accademia di Belle Arti Macerata, San Severino Blues Festival, Macerata Racconta, Cuochi di Campagna, Festa dell’Europa Macerata, Touring Club Italiano, Enovetro, Scatolificio Lucarini, Grafiche Federighi, BF Imbottigliamento, Amorim, Hotel Lauri.
Nato come appuntamento di promozione dei soci del Consorzio Terroir Marche che riunisce 18 produttori vitivinicoli biologici della regione, dalla seconda edizione l’evento si è aperto al gemellaggio per ospitare altri produttori biologici italiani e stranieri con i quali si sviluppati rapporti di collaborazione e di valorizzazione delle produzioni territoriali di qualità. Ospiti speciali della quarta edizione sono i vignaioli di Lucca Biodinamica e di Ecovin Mosel (Germania).
L’evento si snoderà all’interno di alcuni degli edifici più belli del centro storico di Macerata, con spazi espositivi aperti al pubblico (sabato 19 e domenica 20 maggio dalle 10.30 alle 22), degustazioni guidate da importanti sommelier e giornalisti nazionali e internazionali su temi di grande interesse enologico, e un interessante programma di eventi culturali collaterali di promozione del territorio che coinvolgeranno cittadini e visitatori anche nei giorni precedenti, come la mostra fotografica “Io pure sarò vigna” esposta dal 30 aprile al 17 giugno a Palazzo Buonaccorsi in collaborazione con Macerata Racconta e il concerto dei Superdownhome organizzato dal San Severino Blues Marche Festival, che da decenni promuove la cultura musicale nel territorio marchigiano.
PROGRAMMA
http://www.terroirmarche.com/tm-festival-2018-it/programma-mc2018
dal 2 al 6 maggio | Antichi Forni: Terroir Marche e Macerata Racconta – “Enonoir; incontro tra il giallo e il vino”.
Conduce Valerio Calzolaio, degustazione dei vini delle aziende Terroir Marche.
venerdì 11 e sabato 12 maggio | Antichi Forni: “Le Marche chiamano la Mosella”.
Per la Festa dell’Europa ci saranno una serie di Aperitivi europei con selezione di vini biologici marchigiani e tedeschi accompagnati da assaggi realizzati dall’Associazione Cuochi di Campagna.
sabato 19 maggio, ore 10,30 | CreaHub: “The Wine Lab & Terroir Marche”
Presentazione del progetto The Wine Lab con i docenti dell’Università di Macerata.
sabato 19 e domenica 20 maggio, ore 16-22 | Antichi Forni
Terroir Marche: banchi di assaggio e vendita.
Ingresso 13€ (10€ per soci AIS, FIS, FISAR, ONAV, AIES, Slow Food, Aspi).
sabato 19 maggio, ore 21,30 | Palazzo Conventati: Superdownhome, concerto a cura di San Severino Blues Marche Festival.
domenica 20 maggio, ore 11,30 | Palazzo Buonaccorsi: “È un vino paesaggio. Pratiche e teorie di un vignaiolo planetario in Friuli”. Presentazione del libro con l’autrice Simonetta Lorigliola in collaborazione con Macerata Racconta.
I LABORATORI DI TERROIR MARCHE |
Ai laboratori di degustazione sarà possibile accedere solo previa prenotazione.
La conferma della prenotazione avverrà solo dopo l’avvenuto pagamento della quota che darà diritto a partecipare gratuitamente tutte le attività del Festival (banchi di assaggio, accesso mostra e concerto).
Info e prenotazioni: Emanuele Tartuferi [email protected]
sabato 19 maggio, ore 16 | Asilo Ricci: Laboratorio Merenda Marchigiana. Degustazioni alla cieca, verticali, orizzontali, punteggi e tutto quel vivisezionare che troppo spesso facciamo al liquido che versiamo nel bicchiere. Per un pomeriggio il vino non sarà l’oggetto delle nostre attenzioni, ma sarà il soggetto che ci farà incontrare gli altri interpreti della tavola Marchigiana: salumi, formaggi, prodotti del mare e dei fiumi, pane e olio. Seduti a tavola con i produttori di Terroir Marche, torneremo a passarci le bottiglie di mano in mano e a scambiarci opinioni nel più autentico spirito conviviale. Il Virgilio che ci guiderà in questo viaggio, sarà un figlio prediletto della ristorazione marchigiana, quel Maurizio Paparello oggi di stanza al Ristorante Salumeria Roscioli di Roma e per molti anni protagonista della sala e, soprattutto, della cantina del Ristorante Le Case di Macerata. Quota partecipazione: 40 euro (35 euro in caso di partecipazione anche al laboratorio “Rinascimento biodinamico”).
sabato 19 maggio, ore 17.30 e ore 18.30| “Terroir Marche Mini-Lab” Approfondimento informale sui vini e sui terroir marchigiani a cura dei sommelier Loretta Liera e Maurizio Silvestri (durata 30 min. ingresso gratuito).
domenica 20 maggio, ore 16 | Asilo Ricci: Laboratorio “Rinascimento Biodinamico”
La coinvolgente storia di rinascita di un territorio con un glorioso passato agricolo alle spalle che grazie all’impulso biodinamico è diventato un modello di sviluppo agricolo, capace di valorizzare il lavoro di tanti giovani agricoltori impegnati nel recupero di vecchi vigneti sopravvissuti all’abbandono delle campagne dell’ultimo dopoguerra. La biodinamica intesa come strumento per aggregare e coinvolgere nuovi soggetti, piuttosto che come vessillo da sbandierare sulla torre del proprio feudo. La moderna incomunicabilità tra città e campagne distrutta a colpi di Humus. L’enfant du pays Fabio Pracchia ci racconterà la rivoluzionaria esperienza dell’associazione “Lucca Biodinamica” attraverso l’energia dei vini prodotti dai suoi vignaioli. Quota partecipazione: 30 euro (25 euro in caso di partecipazione al laboratorio “Merenda marchigiana”).
CHI SIAMO
Terroir Marche è l’unico Consorzio di vignaioli biologici marchigiani nato per valorizzare e promuovere la viticoltura biologica delle Marche, la difesa del territorio e dei beni comuni, la diffusione di culture e pratiche per un’economia sostenibile e solidale.
Siamo nati il primo maggio del 2013 dalla volontà di 5 aziende e attualmente contiamo 18 cantine che uniscono simbolicamente il territorio del Piceno a quello dei Castelli di Jesi passando per Matelica e per il Conero. Abbiamo in comune la pratica rigorosa di una viticoltura biologica, un approccio etico all’attività agricola, fondata sulla conservazione dell’integrità del suolo, che pone al centro l’uomo e la natura, elementi sostanziali del concetto di terroir. Con l’agricoltura biologica cerchiamo di tutelare il nostro territorio e desideriamo valorizzarlo non solo da un punto di vista enogastronomico, ma anche turistico e culturale.
Soci: Aurora (Offida – Ascoli Piceno); Fiorano (Cossignano – Ascoli Piceno); La Distesa (Cupramontana – Ancona); La Marca di San Michele (Cupramontana – Ancona); Pievalta (Maiolati Spontini – Ancona); Paolini & Stanford Winery (Offida – Ascoli Piceno); Pantaleone (Ascoli Piceno); Vigneti Vallorani (Colli del Tronto – Ascoli Piceno); La Valle del Sole (Offida – Ascoli Piceno); Peruzzi (Monteroberto – Ancona); Col di Corte (Montecarotto – Ancona); Az. Antonio Failoni (Staffolo – Ancona); Az. Moroder (Conero – Ancona); Az. Malacari (Conero – Ancona); Az. Cavalieri (Matelica – Macerata) Broccanera (Ancona); Fattoria Nannì (Macerata); Tomassetti (Ancona).
Info e prenotazioni: Emanuele Tartuferi [email protected]
Fonte: Ufficio Stampa Virgolacom
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