Comunicati | 7 Settembre 2016 | Fabio Ciarla
Il direttore creativo del Progetto Vino di Collisioni Ian D’Agata in Cina con il Premier Renzi per parlare del vino italiano nel mondo e poi ad Asti per un nuovo convegno scientifico
Ian D’Agata è stato in Cina all’apertura del G20 per parlare dei vini italiani nel mondo, tema che tratterà anche in occasione del convegno ad Asti il prossimo 11 Settembre con Consorzio Vini D’Asti e del Monferrato
Il Direttore Creativo del Progetto Vino di Collisoni Ian D’Agata, dopo l’ultimo appuntamento di Collisioni nelle Marche è volato in Cina con il premier Matteo Renzi in occasione dell’Apertura dei lavori del G20. D’Agata, direttore scientifico della VIA, è stato relatore in occasione dell’evento l’evento “E-commerce: the new gateway for Italian wine in China”, organizzato da Ice, Italian Trade Agency con l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, il ministero dello Sviluppo economico e il ministero delle Politiche agricole per sostenere le aziende italiane già presenti sui canali online AliBaba e per avviare ulteriori campagne di sensibilizzazione destinate ai consumatori cinesi.
Fedele alla sua missione di comunicazione e divulgazione del vino italiano all’estero, D’Agata sottolinea nel suo intervento il ruolo fondamentale della wine education nella sensibilizzazione dei mercati internazionali: “per me l’educazione al vino in generale e a quello italiano in particolare, all’estero è fondamentale: non si può sperare di vendere Arneis o Grignolino se nessuno conosce questi vitigni ed è in grado di apprezzarli”.
Il tema delle potenzialità dei vitigni italiani sui mercati internazionali, ed emergenti in particolare, verrà ripreso da Ian D’Agata in occasione del Convegno “Il Monferrato e i suoi vini: le prospettive di Ruchè, Freisa, Malvasia e Grignolino”, frutto della sempre più ampia collaborazione tra Collisioni e il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, partner storico del Festival, in programma ad Asti domenica 11 settembre, alle h 11:00, presso la sala convegni di Palazzo Mazzetti, per fare il punto sullo stato di salute dei vitigni monferrini.
Fonte: Ufficio stampa Collisioni
Lascia un commento