Comunicati | 3 Aprile 2024 | Fabio Ciarla
Orcia Wine Festival: i vini dell’Orcia Doc in vetrina tra arte e paesaggi “Unesco”
Dal 25 al 28 aprile a San Quirico d’Orcia (Si) un ricco programma che avvolge il territorio
Giulitta Zamperini (presidente del Consorzio di tutela): «Un evento pensato per tutti, dai professionisti agli appassionati, passando per i più piccoli e le tante famiglie in viaggio»
Via il 25 aprile con un banco d’assaggio agli Horti Leonini, i giardini più belli d’Italia
Tutto pronto per l’Orcia Wine Festival, a San Quirico d’Orcia (Si), dove dal 25 al 28 aprile si svolgerà la manifestazione che ha per protagonisti i vini dell’Orcia Doc giunta con questa alla sua tredicesima edizione. Quella che è nata come una mostra mercato del vino “più bello del mondo”, come viene definito quello del territorio, negli anni è diventato un evento multisensoriale, aperto non solo agli operatori, che potranno degustare i vini direttamente dal banco di assaggio con venti cantine, o nelle masterclass e nei seminari in programma, ma anche ai tanti turisti e appassionati che nel week end del 25 aprile visiteranno la Val d’Orcia. «Anno per anno questo evento si sviluppa in maniera sempre più trasversale, pensato sì per i tanti appassionati del vin, ma anche per le famiglie, i turisti stranieri – spiega Giulitta Zamperini presidente del Consorzio del Vino Orcia – con la collaborazione del Comune di San Quirico d’Orcia abbiamo poi la possibilità di calare i nostri vini nei monumenti del borgo, a partire da Palazzo Chigi Zondadari, sede storica della manifestazione, poi nel centro storico con trekking urbano». Il programma della manifestazione è disponibile sul portale www.orciawinefestival.wordpress.com
Il ricco programma. L’Orcia Wine Festival è promosso dal Comune di San Quirico d’Orcia, in collaborazione con il Consorzio del Vino Orcia, e si svolge, come detto, nelle sale di Palazzo Chigi Zondadari, oltre che nel territorio. Un vero e proprio festival che, a partire dal vino Orcia Doc, il vero principe dell’evento, offre iniziative pensate per i winelover, ma anche per chi vuole scoprire un territorio, quello della Val d’Orcia, unico al mondo. Il programma prenderà il via giovedì 25 aprile con un taglio del nastro molto particolare: alle ore 17 infatti, negli Horti Leonini, tra i giardini monumentali più belli d’Italia, un brindisi darà il via ai banchi di degustazione. Alle 21.30 una speciale visita notturna agli Horti Leonini chiuderà la prima giornata di Festival. Si prosegue poi l’indomani con l’apertura dei banchi d’assaggio delle venti aziende a Palazzo Chigi Zondadari (dalle 12 alle 19). Nel corso della giornata tornerà Orcia Wine for Kids con laboratori per i più piccoli e alle 15 la masterclass sulla denominazione a cura del giornalista Francesco Saverio Russo. I banchi riapriranno sabato 27 aprile con alcuni seminari tematici a cura di Onav Siena. Alle 20.15 torna la Cena a Palazzo, quest’anno in collaborazione con i cuochi della “Alleanza Slow Food dei Cuochi Toscana”, con un menu che esalterà le eccellenze della “Comunità dell’olivo minuta” di Chiusi e la “Comunità della cassetta di cottura”. La domenica alle 12.30 le vie del borgo saranno colorate dalla sfilata in costume dei quartieri della Festa del Barbarossa. Nei quattro giorni di Orcia Wine Festival saranno organizzati trekking urbani, visite guidate alla scoperta delle meraviglie del centro storico di San Quirico d’Orcia. Resteranno inoltre aperti e visitabili gratuitamente, a Palazzo Chigi Zondadari: Museo del Barbarossa, Museo Forme nel Verde, Mostra Sèline “I santuari della natura”.
Le cantine partecipanti: Bagnaia, Campotondo, Capitoni Marco, Dirimpettaio, Donatella Cinelli Colombini, Fabbrica, La Nascosta, La Grancia di Spedaletto, Olivi – Le Buche, Palazzo Massaini, Podere Albiano, Roberto Mascelloni, Poggio Grande, Sampieri del fa, Sassodisole, Tenuta Sanoner, Val d’Orcia Terre Senesi, Vegliena, Atrivm, La Canonica.
I numeri della Doc. Nata nel febbraio del 2000, l’Orcia Doc raccoglie nella sua area di produzione dodici Comuni a sud di Siena. A oggi sono 153 gli ettari di vigneti dichiarati su un totale potenziale di 400 ettari. La produzione media annua si attesta intorno alle 255.631 bottiglie realizzate dalle circa 60 cantine nel territorio di cui oltre 30 socie del Consorzio di tutela che dal 2014 ha l’incarico di vigilanza e promozione Erga Omnes nei confronti di tutti i produttori della denominazione. Il Consorzio di tutela si occupa di promuovere la denominazione attraverso azioni varie, dal web alla segnaletica sul territorio, passando per incoming di giornalisti e buyers da tutto il mondo. Sono ormai di riferimento eventi territoriali tra cui proprio l’Orcia Wine Festival.
Fonte: Ufficio stampa Consorzio del vino Orcia
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