Comunicati | 27 Aprile 2018 | Fabio Ciarla
L’Azienda Vinicola Farina e l’Associazione Ristoratori di Valeggio sul Mincio festeggiano il loro “Nodo d’amore”
Venerdì 4 maggio dalle ore 18.00 presso la sede dell’Azienda Vinicola Farina, si celebrerà il matrimonio tra due eccellenze del territorio veronese: il vino e il tortellino
Quando due fiori all’occhiello del territorio veronese portano lo stesso nome, non si può che celebrarli in matrimonio. Venerdì 4 maggio a partire dalle ore 18.00, una conferenza stampa e a seguire una degustazione all’interno della suggestiva location dell’Azienda Vinicola Farina a Pedemonte celebreranno il matrimonio simbolico tra l’IGT rosso veronese “Nodo d’Amore”, il nuovo nato in casa Farina, ed il tortellino di Valeggio “Nodo d’Amore”, il leggendario tortellino dell’Associazione Ristoratori di Valeggio Sul Mincio. Omonimi non a caso: entrambi accomunati dall’essere frutto della passione, della tradizione e dell’orgoglio di Verona, sono stati uniti da un accordo tra l’azienda della Valpolicella e i detentori del marchio “Nodo d’Amore”, l’Associazione Ristoratori di Valeggio sul Mincio, con l’intento di far avvicinare due eccellenze enogastronomiche locali, accomunate dallo stesso nome.
Ma i festeggiamenti non finiranno qui, le due eccellenze enogastronomiche locali saranno protagoniste di un’altra grande serata, all’insegna del buon vino e del buon cibo. Il 19 giugno 2018, infatti, si terrà la tradizionale cena sul ponte visconteo di Borghetto sul Mincio che quest’anno celebrerà anche l’unione tra il nuovo blend di Farina e l’amato tortellino di Valeggio.
Il Rosso Trevenezie IGT “Nodo d’Amore” è un vino che rende omaggio alla storicità e tradizione della famiglia Farina, che vede l’incontro tra la Corvina fresca (uva autoctona della Valpolicella), con i suoi inconfondibili sentori speziati, con il Teroldego ed il Merlot, questi ultimi appassiti per una ventina di giorni, per impreziosirne ed esaltarne la bevibilità. Il nome “Nodo d’Amore”, deriva dai tre nodi raffigurati sullo stemma araldico in pietra, all’ingresso della tenuta quattrocentesca dell’azienda a Pedemontane, nel cuore della Valpolicella.
Il tortellino “Nodo d’Amore”, nasce a Valeggio sul Mincio, grazie alla maestria artigianale dei ristoratori valeggiani, unici custodi della ricetta segreta. “Nodo d’Amore” è frutto dell’incontro tra la sottile sfoglia dorata con la carne brasata e da sempre si conferma il simbolo della tradizione culinaria locale, portando con sé una storia fatta di ricerca, passione e originalità.
Il tortellino “Nodo d’Amore”, nasce a Valeggio sul Mincio, grazie alla maestria artigianale dei ristoratori valeggiani, unici custodi della ricetta segreta. “Nodo d’Amore” è frutto dell’incontro tra la sottile sfoglia dorata con la carne brasata e da sempre si conferma il simbolo della tradizione culinaria locale, portando con sé una storia fatta di ricerca, passione e originalità.
Fonte: ABSITDAILY
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