Comunicati | 22 Febbraio 2023 | Fabio Ciarla

L’ASSOCIAZIONE VITICOLTORI DI CASTELLINA IN CHIANTI COMPIE 20 ANNI E SCEGLIE ROMA PER RACCONTARSI ATTRAVERSO IL LIBRO DI ARMANDO CASTAGNO

Dopo la presentazione, 37 produttori hanno servito in degustazione i loro Chianti Classico 

Roma, 22 febbraio 2023 – L’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti compie 20 anni e sceglie Roma come prima tappa di un tour per raccontare questo splendido territorio del Chianti Classico. E lo fa attraverso le parole di un grande professionista del vino, Armando Castagno, che ha raccolto le interviste di 37 produttori nel libro “Castellina in Chianti – territorio, vino, persone” presentato in anteprima assoluta mercoledì 22 febbraio al Beef Baazar di Roma. A raccontare il progetto, Enrico Pozzesi, Presidente dell’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti, e lo stesso Armando Castagno intervistato dallo scrittore esperto di vino Giampaolo Gravina.

“I produttori di Castellina in Chianti – ha spiegato Enrico Pozzesi – da tempo sentivano la necessità di iniziare un percorso comune nel tentativo di promuovere il territorio e valorizzare i vini straordinari e l’immagine di Castellina. Da qui è nata l’idea di affidare ad Armando Castagno il compito di raccontarci”.

Profondo conoscitore dei territori del vino, ma soprattutto scrittore appassionato, capace di andare oltre i dati e i numeri, Castagno ha intervistato uno per uno i produttori, dai titolari delle aziende più antiche e blasonate a quelle più piccole e meno conosciute. Ne è venuto fuori un ritratto molto personale di ciascuno di loro, fatto di aneddoti, retroscena, passioni e curiosità, che rivela il lato più umano e autentico di chi con il proprio lavoro è riuscito a rendere grandi i vini di questa zona del Chianti Classico così straordinariamente vocata alla viticoltura di qualità.

“Ho voluto intervistare i produttori rigorosamente in presenza, senza concordare le domande – spiega Armando Castagno – perché il racconto fosse spontaneo, quasi una chiacchierata tra amici. Questo mi ha permesso di mettere in luce aspetti inediti, ricordi, vicende personali, storie di famiglia. Al di là di una parte descrittiva e didattica sul territorio di Castellina in Chianti, nel libro non troverete numeri, ettari o presentazioni dettagliate delle singole aziende, se non quanto riferito dagli stessi intervistati sulle loro attività. Quello che mi interessava, infatti, era cogliere l’umanità dei produttori, raccontare il loro vissuto che poi si ritrova nel calice”.

Ad accompagnare le parole di Castagno, i ritratti di Caroline Aspas che con le sue foto ha saputo catturare la parte più intima dei produttori. Ad immortalare, invece, i paesaggi straordinari di Castellina in Chianti, il fotografo Andrea Federici che ha reso omaggio alla bellezza di questo angolo di Toscana.

Dopo la presentazione del libro, 37 produttori di Castellina in Chianti hanno servito in degustazione i loro Chianti Classico ai numerosi giornalisti e operatori di settore che hanno partecipato all’evento. Prossima tappa del tour dell’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti sarà Milano.

Il territorio

Situato in provincia di Siena, il borgo di Castellina in Chianti occupa una superficie di 9.980 ettari, che si estende a cavallo tra la Val d’Elsa, la Val di Pesa e la Valle del fiume Arbia, di cui 1.682 circa coltivati a vigneto, risultando il Comune con più superficie vitata di tutto il Chianti Classico. Circa il 70% dei vigneti è a conduzione biologica o in conversione, una percentuale in progressiva crescita: delle 39 aziende che fanno parte dell’Associazione, infatti, ben 36 sono già certificate bio o in regime di conversione. Designato nel disciplinare del Chianti Classico come Unità Geografica Aggiuntiva, il territorio di Castellina in Chianti si caratterizza per i suoli ricchi di scheletro di galestro e di marne calcaree, per le esposizioni ottimali e le forti escursioni termiche che permettono di vendemmiare uve di altissima qualità. L’economia è prevalentemente agricola, incentrata soprattutto sulla coltivazione della vite e dell’ulivo, ma anche sul turismo, grazie alla straordinaria bellezza del paesaggio rurale, costellato di pievi e castelli medievali abbarbicati sulle dolci colline. A tutto ciò si aggiunge un’offerta enogastronomica di assoluta qualità che richiama ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.

L’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti

Nata nel 2003 per valorizzare e tutelare i produttori di vino di Castellina in Chianti, comune del Chianti Classico dove si concentrano realtà vitivinicole tra le più prestigiose e ricche di storia dell’intera Toscana, l’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti conta oggi 39 soci che producono vini rinomati in tutto il mondo.

I soci: Antico Podere Casanova di Bucciarelli, Antiche Terre Belvedere di San Leonino, Bibbiano, Buondonno, Casale dello Sparviero/Campoperi, Casina Di Cornia, Castagnoli, Castellare di Castellina, Castello di Fonterutoli – Marchesi Mazzei, Castello La Leccia, Cecchi, Cennino, Concadoro, Fattoria Di Vegi, Gagliole, Il Caggio/Ipsus, La Croce dei Fratelli Zari, La Mirandola nel Chianti, Lornano, Marchesi Antinori a Castellina in Chianti, Mazza, Nardi Viticoltori, Nittardi, Piemaggio, Podere La Piaggia, Pomona, Querceto Di Castellina, Rocca Delle Macie, Rocca di Cispiano, Rodano, Ruffino, San Donatino, San Fabiano Calcinaia, Setriolo, Tenuta Canale, Tenuta di Lilliano, Tenute Squarcialupi La Castellina, Tregole, Villa Trasqua.

Fonte: ZEDCOMM

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