Comunicati | 5 Settembre 2019 | Fabio Ciarla
La vendemmia protagonista del Pantelleria DOC Festival
Prende il via oggi il Pantelleria DOC Festival, in piena raccolta dei grappoli di Zibibbo sull’isola. Coinvolte tutte le cantine aderenti e gli oltre 320 piccoli viticoltori iscritti al Consorzio dei Vini DOC di Pantelleria.
Focus sulla vendemmia. Le temperature sotto la media, protrattesi fino a primavera inoltrata, hanno rallentato la maturazione dei grappoli e, di conseguenza, ritardato il periodo di raccolta; l’annata molto ventosa ha determinato un calo della produzione tra il 10 ed il 30%. Le uve sane e via via ben mature, sono eccezionali e stanno prospettando un’annata qualitativamente memorabile.
Pantelleria, 5 settembre 2019 –Apertura con vendemmia appena iniziata per il Pantelleria DOC Festival. Una concomitanza che mette al centro di questa edizione l’intero processo produttivo del Passito, dalla raccolta dei grappoli all’appassimento, sino alla sgrappolatura dell’uva passa e alla pressatura dello Zibibbo fresco.
Uno spettacolo imperdibile perché autentico e immerso in un paesaggio disegnato dalla fatica del contadino pantesco che, generazione dopo generazione, ha strappato terra alla roccia, terrazzato, eretto dammusi, giardini e muretti a secco.
Un patrimonio straordinario e vivo che, vendemmia dopo vendemmia, si apre al pubblico degli appassionati di vino e degli studiosi della viticoltura eroica dell’isola. Un percorso di valorizzazione che il Consorzio di Tutela dei Vini DOC di Pantelleria sta conducendo con grande impegno e che ha visto la diretta dall’isola per raccontare la vendemmia su Uno Mattina, sulla rete ammiraglia della RAI e un piccolo reportage sulla vendemmia della storica rubrica del TG2 Eat Parade.
“E’ un segno importante di credibilità e di unità che coinvolge l’intera economia dell’isola – ha spiegato il Presidente Benedetto Renda –fortemente legata alla filiera vitivinicola. Dare visibilità al lavoro dei viticultori di Pantelleria è anche una formidabile leva di comunicazione per questa terra così particolare e unica che, deve esprimersi anche nell’enoturismo e nel rapporto con la ristorazione”.
Focus Vendemmia 2019 su Pantelleria
E’ cominciata con un ritardo di circa due settimane la vendemmia 2019 di Pantelleria. Una dilazione le cui ragioni vanno rintracciate nell’andamento climatico che ha caratterizzato l’inverno e la tarda primavera, con temperature più fredde della media, vento e piogge che si sono protratte fino alle porte dell’estate, rallentando la maturazione delle uve.
Grazie ad un’estate asciutta e senza eccessivi picchi di caldo le uve Zibibbo hanno raggiunto un’ottima qualità, lasciando presagire un’annata memorabile.
“Nei primi giorni di vendemmia – dichiara Benedetto Renda, presidente del Consorzio di Vini DOC Pantelleria – sulla scia delle condizioni climatiche che hanno caratterizzato i mesi precedenti alla raccolta, abbiamo registrato un calo generale in termini produttivi, con cifre che oscillano tra il 10fino ed il 30% in alcune zone dell’isola. Basta osservare le perfette condizioni delle uve per comprendere come, sotto il profilo qualitativo e organolettico, si prospetti un’annata eccellente.”
Cantine Pellegrino
Seguendo l’andamento generale dell’isola, la maturazione delle uve è risultata tardiva rispetto al 2018, con un calo in termini quantitativi di circa il 25%. Se il clima continuerà a mantenersi, si prospetta un’annata davvero molto buona. La raccolta si concluderà negli ultimi giorni di settembre, per una durata complessiva di circa un mese.
Vinisola
Nonostante le piogge di inizio anno avessero lasciato presagire un buon carico quantitativo, il vento e il freddo dei mesi successivi hanno interessato molte delle infiorescenze, facendo registrare all’azienda un calo produttivo intorno al 30%. La vendemmia, sempre a causa del clima che ha rallentato la maturazione delle uve, è in ritardo rispetto all’annata precedente: raccolta l’uva da destinare all’appassimento, in questi primi giorni di settembresi è cominciato a vendemmiare il resto dei vigneti.
De Bartoli
La vendemmia, è cominciata in ritardo, soltanto negli ultimi giorni di agosto. I grappoli risultano eccezionalmente sani, lasciando presagire una ottima annata, mentre sotto il profilo quantitativo si sta registrando un lieve calo, con circa 10% in meno circa rispetto al 2018. Via via che la vendemmia procede, le uve raccolte vengono stese per l’appassimento.
Cantina Basile
La vendemmia, che ha preso il via lo scorso fine settimana, è cominciata con circa sette giorni di ritardo rispetto al 2018, poiché le piogge primaverili hanno rallentato lo sviluppo degli acini che, una volta maturi, sono risultati più piccoli della media. Il calo quantitativo dell’azienda è in linea con quello registrato sul resto dell’isola. Sotto il profilo qualitativo, sia le uve destinate al Passito che quelle alla vinificazione in bianco lasciano presagire un’annata molto buona, migliore della precedente.
Donnafugata
La vendemmia si presenta con una produzione di quantità inferiore rispetto allo scorso anno; tranne che in Contrada Bukkuram, per il resto stimiamo circa il 30% in meno di quantità.
Il calo produttivo è dipeso soprattutto da una primavera particolarmente fredda e ventosa.
Abbiamo effettuato diradamenti dei grappoli ed eliminato i racemi (grappoli di seconda fioritura), lasciando un grappolo a germoglio (circa quattro grappoli per pianta) in modo che la pianta concentrasse tutte le proprie risorse in favore di una perfetta maturazione dei grappoli rimanenti, premessa per una grande qualità dei vini.
La vendemmia è iniziata il 19 agosto con la raccolta dell’uva nelle contrade più precoci – Khamma e Punta Karace – e sta procedendo con un ritardo di circa una settimana, rispetto allo scorso anno.L’uva che stiamo raccogliendo è di eccellente qualità.
Emanuela Bonomo
La vendemmia, che ha preso il via la penultima settimana di agosto, è cominciata in ritardo di unasettimana rispetto alle scorse annate a causa delle temperature abbastanza rigide che si sono protratte fino a primavera inoltrata. A differenza di altre aziende, nei nostri vigneti tra Rekhale e Serraglie, non si è registrato un significativo calo in termini produttivi. Ottima è la qualità dei grappoli raccolti, con la prima parte di uve Zibibbo già stesa per l’appassimento. La vendemmia, che si concluderà intorno al 15 settembre, comprende anche un piccola quantità di Perricone.
Salvatore Murana
La vendemmia, con circa dieci giorni di ritardo, è cominciata soltanto la scorsa settimana e si concluderà tra fine settembre e i primi giorni di ottobre. Come le altre aziende di Pantelleria, anche Salvatore Murana sta registrando un significativo calo in termini di resa produttiva, che tuttavia non ha ancora quantificato con una percentuale esatta. D’altro canto, le uve finora raccolte e già stese per l’appassimento, seppur leggermente più piccole della media, sono di eccezionale qualità: merito anche di un clima, in questo periodo, ideale per la raccolta. Se nei prossimi giorni e settimane le temperature si manterranno così favorevoli, la 2019 potrà essere considerata una vendemmia da ricordare.
Coste Ghirlanda
Vendemmia cominciata a fine agosto, in netto ritardo rispetto al 2018. Anche a Ghirlanda si registra un calo produttivo; qualità invece molto promettente.
Fonte: Gran Via
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