Comunicati | 9 Giugno 2022 | Fabio Ciarla
Gschleier Alte Reben Vernatsch. La Schiava “fuori dal comune” di Cantina Girlan
Intensa, corposa e longeva. La nuova annata 2020 della storica Vernatsch allevata nella sottozona Gschleier, in commercio con una nuova etichetta che rievoca la prima storica, conferma le doti che la rendono da sempre unica nel suo genere.
Cornaiano, 9 giugno 2022) A nord-ovest di Cornaiano, a 450 metri di altitudine, si trova una collina dove le uve Vernatsch riescono a maturare in modo ottimale e danno vita a un vino che si differenzia in modo netto da tutti quelli a base Schiava, solitamente molto delicati e leggeri, tipici dell’Alto Adige. È da questa particolare vigna che la Cantina Girlan ricava uno dei suoi vini più storici: Gschleier Alte Reben Vernatsch.
“Siamo molto legati sia al vitigno Schiava, localmente chiamato Vernatsch, che a questo vero e proprio cru che abbiamo la fortuna di poter coltivare” – spiega Oscar Lorandi, presidente di Cantina Girlan. – “La sua esposizione, uno dei pochi territori rivolto a Sud, e l’età delle vigne, tra gli 80 e i 110 anni, che danno rese molto basse, ma frutti di concentrazione e qualità, ci consentono di ottenere un vino assolutamente sui generis all’interno della tipologia. Decisamente più ricco e strutturato, ha la grande dote di riuscire a invecchiare e ad evolvere agevolmente per diversi lustri regalando sfumature di grande eleganza, sorprendenti per chi è abituato alle classiche schiave di più facile approccio”.
Il nome del vigneto, “Gschleier”, si riferisce ad un’antica guarnigione romana, i cui reperti sono stati riportati alla luce nel 1950. Le vigne di Cantina Girlan, che si estendono per 34 ettari all’interno di questo areale, crescono su terreni di conformazione calcarea, argillosa e ghiaiosa, e vengono coltivate rinunciando all’impiego di concimi minerali e a impianti di irrigazione artificiale. La vendemmia, che solitamente avviene nella seconda decade di settembre, si svolge manualmente all’interno di piccoli contenitori per il trasporto in cantina. Qui, dopo la diraspatura, il mosto viene portato, sfruttando la gravità, all’interno di tini d‘acciaio inox per la fermentazione, che si protrae tra i 15 e i 20 giorni. Dopo la fermentazione malolattica, il vino matura per 9 mesi in grandi botti di rovere e si affina per altri 6 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
“L’annata 2020 è stata certamente molto impegnativa in vigna, ma ci ha regalato vini di grande espressività” continua il presidente. “I mesi estivi hanno alternato giornate molto calde ad abbondanti piogge, mentre i giorni precedenti la vendemmia a settembre ci hanno regalato grandi escursioni termiche tra il giorno e la notte che hanno favorito una grande concentrazione delle sostanze aromatiche”.
Gschleier Alte Reben Vernatsch 2020 Südtirol-Alto Adige DOC si contraddistingue per un corredo aromatico di ottima intensità, che alterna note fruttate di piccoli frutti a quelle floreali di violette, con cenni speziati e di frutta secca. Al palato la sua proverbiale struttura, con tannini morbidi e avvolgenti, è arricchita da una trama sapida che rende il vino particolarmente dinamico e versatile a tavola, realmente ideale in abbinamento a molte preparazioni a tutto pasto.
L’annata 2020 è commercializzata con una particolare nuova etichetta che riprende la primissima storica legata a questo vino, che Cantina Girlan produce dal 1975. Per merito delle sue grandi doti, il suo originale carattere e la capacità di migliorare con il passare del tempo, Gschleier Alte Reben Vernatsch fa parte della linea “Solisti”, il fiore all’occhiello della produzione di Cantina Girlan.
Fonte: Ufficio Stampa Cantina Girlan – fruitecom
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