Comunicati | 19 Febbraio 2019 | Fabio Ciarla
Dalle Langhe alle vette dell’Andorra, il tartufo impazza sulle piste da sci
I prodotti di TartufLanghe saranno tra i protagonisti di un evento in programma Sabato 23 febbraio.
Ai fornelli lo chef campano Giuseppe Iannotti e il catalano Carles Tejedor.
TartufLanghe, azienda piemontese a conduzione familiare che da oltre 35 anni commercializza tartufo fresco e produce specialità di alta gastronomia a base di tartufo, sarà protagonista per il prossimo fine settimana di uno dei più importanti appuntamenti enogastronomici organizzati al Grandvalira, l’esclusivo resort di Andorra, il piccolo principato indipendente situato sui Pirenei, tra Francia e Spagna.
Dalle colline patrimonio dell’Unesco delle Langhe alle piste sciistiche dell’Andorra il tartufo e i prodotti di Tartuflanghe saranno i protagonisti dei piatti elaborati dagli chef Giuseppe Iannotti del Kresios di Telese Terme (BN) e Carles Tejedor, contemporaneamente cuoco, insegnante, imprenditore e personalità eclettica del panorama gastronomico catalano.
Partner dello Snow Club Gourmet Grandvalira, TartufLanghe, in collaborazione con Veuve Cliquot, Sabato 23 febbraio alle ore 13.00 proporrà un aperitivo ideato da Iannotti, mentre la sera, sarà la volta di una cena, a La Trattoria del settore El Tarter de Grandvalira, accompagnata da un cooking show dello stesso Iannotti affiancato da Tejedor. Si partirà dai Gua Bao con funghi porcini e tartufo e delle Capesante con spuma di zafferano e perlage di tartufo nero proposte da Iannotti per proseguire con delle Frittelle di gamberi con emulsione al pesto create da Tejedor. Lo chef spagnolo farà quindi uscire dalle cucine una Zuppa di cipolle con uovo di fattoria e Parmigiano tartufato seguito da Foie gras d’anatra con mela e miele d’acacia con tartufo bianco d’Alba. Lo chef campano invece presenterà un Risotto con succo di tartufo nero e Champagne e un’Anatra, ciliegia e tartufo nero. Si chiude in bellezza con il Tocinillo de cielo con salsa inglese tartufata in bianco di Tejedor e con il Gelato al tartufo bianco con frutto della passione di Iannotti.
I vini in abbinamento alla cena saranno della cantina piemontese Chiarlo: la Barbera Cipressi (91/100 wine spectator) e il Barbaresco Reyna (#1 100 best wines of the year– Wine Enthusiast).
«È sempre un onore – ha dichiarato Paolo Montanaro, CEO di TartufLanghe, che sarà a disposizione di tutti gli ospiti del Grandvalira per raccontare i misteri del tartufo – partecipare ad eventi che coinvolgono territori, culture e cucine differenti. La contaminazione è alla base del pensiero libero e l’idea di fondere le cucine di Iannotti e Tejedor in un contesto fantastico come quello del comprensorio sciistico di Grandvalira è qualcosa che non stimola solo le papille gustative».
TartufLanghe in pillole
TartufLanghe è un’azienda a conduzione familiare che produce specialità Piemontesi con Tartufo e prodotti gourmet con la stessa qualità e attenzione per i dettagli da oltre 35 anni. La storia di Tartuflanghe inizia nel 1968, quando Domenica Bertolusso e Beppe Montanaro, fondatori dell’azienda, aprono il loro ristorante, “da Beppe”, nel centro di Alba, segnalato dalla guida Michelin come “must” per gli amanti di funghi e tartufi. Mettendo a frutto le capacità di Beppe, chef dal curriculum internazionale e patron del ristorante, iniziano a creare le prime specialità piemontesi, per rendere disponibili a tutti i truffle lovers funghi e tartufi anche fuori stagione. Tartuflanghe nasce nel 1982, dall’unione della parola Tartufo e Langhe, con la decisione di codificare le ricette della tradizione sviluppate durante l’attività ristorativa.
Le prime ricette al tartufo vengono create per dare la possibilità agli appassionati di gustare la buona cucina anche fuori stagione, contrastando il tempo e fornendo un prodotto in grado di mantenere sempre le stesse caratteristiche qualitative. Grazie alla determinazione di Domenica e all’ingegno di Beppe, affiancati oggi dai figli Stefania e Paolo alla guida dell’azienda, Tartuflanghe è diventata negli anni punto di riferimento per i prodotti di alta gastronomia legati al tartufo, promuovendo nel mondo le specialità locali delle Langhe.
Tartuflanghe vanta un assortimento di più di 100 referenze dedicate ai diversi canali, che spazia dai prodotti per la gastronomia al mercato dolciario di qualità, venduto nei più importanti punti vendita di delicatessen in tutto il mondo. L’azienda collabora con i migliori cuochi e i più importanti ristoranti internazionali.
Giuseppe Iannotti: la biografia
Nasce nel 1982. Frequenta il liceo scientifico che lo porta a studiare ingegneria informatica (alla laurea mancano 5 pochi esami).
Nel 2007 apre un ristorante a Castelvenere (interrompendo gli studi e seguendo la sua passione), che chiama già “Krèsios”. Da lì a poco inaugura anche una bottega di specialità gastronomiche selezionate con cura maniacale (Krèsios Bottega, a Telese Terme).
Nel 2011 i due progetti si fondono e trasferiscono la residenza sotto un unico tetto, quello di una masseria di famiglia appena fuori Telese, l’attuale Krèsios, cornice oggi di un ristorante gourmet, e alcune eleganti camere. Nel 2012 gli viene conferito il premio come miglior giovane Chef per Le Guide de L’Espresso. Nel 2013 entra a far parte dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe (JRE) si aggiudica il ‘Premio Vent’anni’ attribuito da San Pellegrino a un protagonista emergente della scena gastronomica italiana durante il congresso Identità Golose; si aggiudica la sua prima stella Michelin. Nel 2017 è Premio Innovazione in Cucina per Le Guide de L’Espresso ed entra a fare parte de l’Associazione Le Soste. Alfredo Buonanno, maître del Krèsios, è miglior sommelier dell’anno per la Guida de L’Espresso Ristoranti 2018.
Carles Tejedor: la biografia
Nasce a Barcellona nel 1975. È recentemente diventato un imprenditore, consulente e progettista di concetti gastronomici. Questo dopo l’intensa carriera professionale maturata in diversi continenti: ha infatti aperto il primo ristorante di tapas Del Savoy Hotel di Londra, ha lavorato negli Stati Uniti, in Baja California e in Cina e ha mantenuto per 8 anni la Stella Michelin alla guida delle cucine del ristorante Via Veneto, di proprietà della famiglia Monge, a Barcellona.
Attraverso la conoscenza delle culture del mondo e delle diverse cucine, Carles Tejedor, ha scoperto in uno degli elementi più primordiali e naturali, l’olivo, l’ambiente vitale attorno al quale sviluppare i propri progetti. Tra questi c’è oilab.info, un laboratorio all’interno del quale incita l’utilizzo creativo dell’olio come origine e come base per diversi prodotti, piatti, abbinamenti e per nuove creazioni come la OilJelly. Partecipa e frequenta attivamente conferenze, tavole rotonde, corsi di seminari, show cooking e incontri gastronomici in tutto il mondo. Da Singapore, Pechino, Tokyo, Hong Kong, New York, Chicago, Londra, e in modo particolare ogni anno a Alimentaria a Barcellona, Madrid Fusión, Basque Culinary e HIP.
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