Comunicati | 3 Aprile 2015 | Fabio Ciarla
La Pilsner Urquell benedetta per rendere omaggio alla Santa Pasqua
Come ogni anno il Vaticano accoglie un dono speciale dalla Repubblica Ceca, a dimostrazione della devozione del suo popolo: la Pilsner Urquell benedetta. La birra arriva in un numero simbolico di bottiglie pari all’anno in corso. Le 2015 bottiglie, provenienti dalla cotta benedetta di Pasqua, sono partite dagli storici cancelli del birrificio di Plzen lunedì 30 marzo, alla volta di Roma. La rappresentanza vaticana ha ricevuto questo dono dalle mani dell’Ambasciatore della Repubblica Ceca presso la Santa Sede, Sua Eccellenza Pavel Vosalik e, per la prima volta, dal Mastro Birraio di Pilsner Urquell Vaclav Berka.
Il 30 marzo, alle ore 11, la cotta speciale della birra di Pasqua ha varcato gli storici cancelli del birrificio alla volta di Roma. La Pilsner Urquell è stata benedetta dal Vescovo di Pilsen, Monsignor František Radkovský, a metà marzo.
La prima volta che Pilsner Urquell entrò in Vaticano fu nel lontano 1903, quando vi fu portata dietro richiesta di Papa Leone XIII, a cui venne consigliata dai propri dottori. Da allora pare che la birra sia piuttosto apprezzata dai Papi.
«È stata un’emozione straordinaria vedere la birra benedetta uscire dai cancelli sapendo che si trattava dello stesso prodotto che arrivò in Vaticano 111 anni fa» ci racconta Václav Berka, mastro birraio di Pilsner Urquell «L’autenticità del suo sapore è garantita dalla certificazione, dal 1897, di Las Veritas, rinomato laboratorio svizzero I valori misurati allora sono pressochè identici a quelli misurati oggi. Papa Francesco potrà gustare oggi quello stesso sapore che, allora, fu tanto gradito a Leone XIII».
«La Pilsner Urquell a Pasqua rappresenta una forte tradizione del popolo ceco, perchè presente sulle tavole della Festa delle famiglie di ogni estrazione sociale» conclude Václav Berka.
La birra benedetta fu portata in Vaticano, lo scorso anno, per celebrare la santificazione di Papa Wojtyla e Papa Roncalli mentre quest’anno la “Pilsner” per eccellenza ha viaggiato alla volta di Roma celebrare la Santa Pasqua, domenica 5 aprile, e per omaggiare Papa Francesco.
La birra benedetta è stata realizzata con la ricetta tradizionale e lasciata maturare per oltre 5 settimane a significare simbolicamente il periodo di Quaresima. Un campione di quelli che sono gli ingredienti della Birra Benedetta è stato collocato nel museo del birrificio di Pilsen per commemorare questo evento.
L’Ambasciatore della Repubblica Ceca presso la Santa Sede, Sua Eccellenza Pavel Vosalik, l’ha recapitata personalmente a Sua Eminenza Monsignor Peter B. Wells, 31 marzo 2015 alle 12 a.m., presso la Segreteria di Stato. Ad accompagnarlo, il mastro birraio di Pilsner Urquell Vaclav Berka.
Il 3 aprile, la birra sarà omaggiata al Papa durante le celebrazioni del Venerdì Santo.
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