Comunicati | 24 Ottobre 2023 | Fabio Ciarla
Vecchia Cantina di Montepulciano: al via un nuovo modello di enoturismo
La cooperativa vinicola più grande della Toscana inaugura una avveniristica area di accoglienza, tra sostenibilità e archidesign
Sabato 21 ottobre l’inaugurazione dell’ambizioso progetto del gruppo vitivinicolo di Montepulciano. Pronta per accogliere migliaia di enoturisti all’anno e raccontare il territorio. Andrea Rossi (Presidente): «Una vetrina per la denominazione e tutto il territorio»
E’ stata inaugurata sabato 21 ottobre, dopo oltre due anni di lavori, la nuova enoteca di Vecchia Cantina di Montepulciano, una delle cooperative vitivinicole più importanti d’Italia ed una delle più grandi della Toscana, faro nella produzione del Vino Nobile di Montepulciano. Un progetto che è nato qualche anno fa, nel 2019, con l’obiettivo di riqualificare la storica sede della cooperativa, ma anche per dare un messaggio verso un nuovo modello di accoglienza enoturistica in un borgo del vino tra i più visitati d’Italia, Montepulciano (Si). «Non è solo un Enoteca, abbiamo voluto creare una vetrina di accesso al paese di Montepulciano, trovandosi proprio all’ingresso del borgo, così che il visitatore possa essere accolto da uno dei prodotti di eccellenza, il Vino Nobile di Montepulciano – spiega il Presidente di Vecchia Cantina di Montepulciano, Andrea Rossi – un modo anche per dare ancora più valore al lavoro dei nostri 300 soci, per riqualificare al contempo un edificio storico, lasciandone intatta l’anima, ma cambiandone completamente l’impatto visivo, in quello che abbiamo voluto pensare come una sorta di adeguamento alle esigenze contemporanee della Cooperativa che negli anni è continuata a crescere in valore, crescendo sia sui mercati internazionali che quelli nazionali. Adesso vorremmo puntare al consolidamento del nostro rapporto con l’enoturismo offrendo una esperienza unica ai visitatori che già in questi giorni hanno cominciato ad apprezzare questa struttura che racchiude in sé storia, cultura del vino e design».
Tutta l’operazione di restauro è stata oggetto nel 2019 di un concorso di idee al quale hanno partecipato cinque studi di architettura, concorso vinto dal progetto dello Studio Architetti Associati Fiorini e Salerno che poi ha realizzato i lavori. L’intervento ha riguardato la ristrutturazione della facciata della struttura degli anni ’70 e il completo rifacimento della zona vendita che, come detto, cambierà l’approccio verso tutti i wine lovers mantenendo la storicità della struttura, ma con un design contemporaneo.
La nuova Enoteca di Vecchia Cantina di Montepulciano, diventa ora il cuore dell’azienda, la porta d’accesso per i turisti del vino, un luogo dove si potranno acquistare i vini e i prodotti, ma soprattutto fare degustazioni guidate, organizzare eventi con un percorso guidato che conduce alle bellissime cantine storiche sotterranee alle quali si può accedere adesso grazie ad una particolarissima scala- rampa elicoidale contenuta nel “cardine” cilindrico dell’enoteca stessa la cui forma si ispira a quella presente in alcuni palazzi rinascimentali della città di Montepulciano. Scendendo Il visitatore potrà ammirare il lungo e spettacolare corridoio di botti antiche accompagnato dalla storia raccontata durante la visita. Il cilindro che contiene la scala ad elica infatti, rivestito con rete metallica arricchita di decorazioni con grappoli e tralci di vite che si ripropongono anche sulle vetrate perimetrali, permette di immergere il visitatore nel mondo della viticultura in una continua proiezione di luci ed ombre sulle pareti opache, pavimenti e soffitti. Al piano terra è stata invece realizzata un’ampia sala per meeting, eventi e momenti di relax per degustare un calice di vino in abbinamento ad atre tipicità del territorio. Al primo piano della struttura, un ambiente intimo adatto a degustazioni tecniche in forma privata. Continuando a salire per la suggestiva scala, la terrazza panoramica, come una antica torre di avvistamento, che rende il privilegio di ammirare il territorio circostante punteggiato da antichi borghi, di insediamenti sparsi, di vigneti e oliveti e campi lavorati della bellissima campagna toscana.
La Cooperativa Vecchia Cantina di Montepulciano, fondata nel 1937, oggi conta oltre 300 soci, che hanno scelto di lavorare insieme con passione e nel rispetto del territorio con un obiettivo comune: garantire prodotti sempre più di qualità a un prezzo accessibile. I vigneti si estendono sui territori dei Comuni toscani di Montepulciano, Pienza, Cetona, Torrita di Siena, Sinalunga, Foiano della Chiana, Castiglion Fiorentino, Cortona e Chiusi, oltre che su quelli umbri di Città della Pieve e Castiglion del Lago. La Vecchia Cantina di Montepulciano abbraccia, dunque, due regioni e tre province: Siena e Arezzo in Toscana, Perugia in Umbria. La Cooperativa mette al servizio dei suoi soci la lunga esperienza nel settore offrendo nuove e moderne tecniche di lavorazione, oltre a un team di agronomi ed enologi che dà supporto durante l’intero ciclo produttivo e nella valorizzazione del prodotto.
Fonte: Almapress
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